Il Premio CLARINET ha rappresentato una straordinaria fucina di idee, raccogliendo 53 campagne di comunicazione (qualificate secondo le norme del premio) che propongono un racconto positivo della migrazione, condotte da – o per conto di – enti locali. Questo Manuale di Storytelling positivo sulla migrazione per enti locali intende ripercorrere questa grande varietà di campagne, molte delle quali altamente innovative, come fonti di ispirazione, per raccogliere buone pratiche, spunti pratici e esempi concreti, destinati a amministrazioni pubbliche che intendano lanciare la propria campagna.
Mentre i discorsi d’odio contro i migranti occupano sempre più spazio nella sfera pubblica, è fondamentale fornire strumenti efficaci agli attori che stanno in prima linea nel dibattito sulla migrazione, consentendo loro di raggiungere i cittadini europei. Ci riferiamo agli enti locali, e in particolare quelli situati in aree di confine dove la presenza di nuovi arrivati ha un’incidenza importante sulla demografia locale. Questo manuale si rivolge anche più generalmente a tutti gli attori, pubblici e privati, che intendono raccontare una storia di migrazione diversa, andando oltre le nozioni di invasione e minaccia, focalizzandosi invece sull’empatia e la curiosità.
Al cuore del manuale troviamo la sezione Come creare una campagna, divisa in quattro sezioni principali che permettono di esplorare ampiamente gli aspetti più interessanti delle campagne di comunicazione di successo sulla migrazione. Per prima cosa, il manuale analizza alcuni Principi generali, aspetti trasversali, definiti a prescindere dai media sui quali si sviluppa la campagna. In seguito, ci si concentra su ogni categoria del premio CLARINET, prendendo in considerazione le specificità da tenere in mente quando si sviluppano campagne sul web e i social media, i media tradizionali o attraverso eventi pubblici.
In ognuna di queste sezioni, troverete riferimenti ad altri progetti e strumenti, suggerimenti pratici e i link alle campagne di comunicazione del premio CLARINET, che possono fornire utili esempi e ispirarvi nel creare la vostra campagna.
Avrete anche l’opportunità di consultare tutti i materiali multimediali creati dalle campagne, dalle canzoni ai video animati, dai cortometraggi ai documentari.
Nel manuale troverete anche una postfazione di Totò Martello, Sindaco di Lampedusa e Linosa, e una bibliografia, per approfondire il quadro teorico di riferimento.
Il partenariato tra pubblico e privato
Mentre questo manuale tratta di campagne di comunicazione pubblica e si rivolge direttamente a enti locali, alcuni avranno forse notato che molte campagne candidate al premio CLARINET erano condotte principalmente da enti privati, in partenariato con o per conto di comuni o altre amministrazioni locali. Quando si parla di migrazione, un argomento fortemente legato alla politica, nel rivolgersi ai cittadini e nel trasmettere un messaggio, gli enti locali hanno una legittimità molto maggiore di un’associazione appartenente alla società civile, perché hanno l’incarico di affrontare le sfide dell’intera comunità che rappresentano. Inoltre, “essendo più vicini ai cittadini rispetto ad altre istituzioni pubbliche, gli enti locali hanno la responsabilità di mobilizzare le opinioni delle società locali e di agire come catalizzatori del cambiamento”, secondo la Commissione Europea (“Empowering Local Authorities in partner countries for enhanced governance and more effective development outcomes”, DEVCO 2013).
Tuttavia, molti enti locali, in particolari quelli piccoli, non hanno le risorse in termini di personale, tempo, denaro e competenze per assumere la sfida di una campagna di comunicazione complessa. In molti casi, la collaborazione tra enti locali e organizzazioni della società civile (associazioni, ONG, cooperative sociali, etc.) può essere una strategia vincente per sviluppare e realizzare campagne di comunicazione pubbliche innovative in grado di coinvolgere i cittadini.